Rete SempliceMentenoi

Queste le prime quattro aziende che costituiranno la Rete sempliceMentenoi: Bio Smurra  che già conoscete da anni, e tre nuove realtà che si trovano in quel territorio. Ci aspettiamo che questa rete possa crescere coinvolgendo altre piccole aziende in Calabria e possa essere un modello per risollevare le sorti di una terra in cui oggi fare agricoltura “rispettosa” della terra e delle persone è davvero difficile.
Siamo quindi felici di presentarvi l’azienda Cherubini, l’azienda Bianco Evy e l’azienda Policastri-Smurra, dalle quali oltre che da BioSmurra riceverete quest’anno le clementine calabresi.

Cherubini

L’azienda agricola Cherubini è un’azienda storica della piana di sibari sita nel comune di Corigliano - Rossano. L’azienda attualmente ha un’estensione di 11 ettari circa, di cui 9 coltivati ad agrumeto ed oliveto. La valle del torrente Coserie, grazie alle sue caratteristiche microclimatiche, garantisce protezione del raccolto sia dalle gelate del tardo autunno sia dalle grandinate di fine primavera. 
L’azienda produce clementine e olive biologiche certificate dall’ente BioAgricert. La conduzione famigliare è affidata a Cinzia Cherubini, che continua a seguire a distanza i lavori, e, dal 2015, a suo figlio Gianmatteo Vulcano che, dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza fuori Calabria, ha deciso di tornare al luogo originario della sua famiglia per riprendere l’azienda con il sogno di poter fare in modo che sia fonte di lavoro e benessere per le famiglie di un territorio vittima di spopolamento e disoccupazione.

Bianco Evy

L’Azienda “Bianco Evy” nasce nel 1999, proseguendo una tradizione familiare iniziata nei primi del 900 e arrivata oggi alla sua terza generazione.
Da sempre attenta ai metodi di  produzione naturali e sostenibili a livello ambientale, l’azienda, adagiata sulle colline rossanesi, si estende  su circa 23 ettari nei quali vengono coltivati con metodo biologico  circa 4000 piante di olivo sia da olio che da mensa  dal 1998 e oltre 1000 piante di agrumi (clementine, arance navel e limoni) che riceveranno la certificazione bio dall’ICEA nel 2021.
L’amore per la natura, la terra e il territorio natio, sono stati i semi che hanno fatto germogliare, circa 20 anni fa, in una giovane donna, tornata in Calabria dopo una laurea in Scienze Politiche, e con una passione per la storia e la fotografia, l’ interesse per l’agricoltura e per  l’azienda materna che è diventata in breve tempo  la sua attività principale.
Dopo 20 anni di alti e bassi , soddisfazioni,  ma anche tante difficoltà da affrontare in un ambiente dove le aziende agricole dirette da sole donne  sono ancora poche, l ‘incontro con una rete di aziende che condividono la stessa filosofia che si basa su una agricoltura ecosostenibile e attenta ai bisogni della terra e delle persone, ha rappresentato una linfa vitale per chi crede fermamente  che  il benessere  parta da una sana alimentazione.

Policastri-Smurra


L’azienda PolicastriBio nasce da una tradizione familiare fortemente legata al territorio della piana di Sibari. La proprietà,  situata nel Comune di Corigliano-Rossano (CS), si estende su 14 ettari coltivati ad agrumi. Da generazioni la famiglia Policastri investe nel settore agricolo con passione e rispetto della terra. Sin dagli anni ’30 del secolo scorso, quando il capostipite Giovanni Battista Policastri acquistò il terreno, la qualità dei prodotti è  stato il principio fondante dell’attività aziendale. Nata come azienda con indirizzo cerealicolo e zootecnico,  si trasformò pian piano in agrumicolo subendo negli anni diverse variazioni varietali. Una storia di famiglia che si tramanda dalla terra alla tavola, con un occhio vigile sulla qualità e la genuinità dei frutti. Negli anni  l’obiettivo degli eredi è stato infatti  quello di fare agricoltura sostenibile, di passare da una produzione integrata ( iniziata nel 1987) ad una biologica . L’azienda PolicastriBio ha raggiunto l’ambita certificazione di azienda Biologica  il 5 Giugno 2017,  dopo un  rigido  percorso di conversione  iniziato nel 2014 e durato 3 anni  sotto la guida e la sorveglianza dell’ente certificatore Bioagricert. 
"Se le piante vengono coltivate biologicamente e su piccola scala, vediamo una terra feconda e fertile che affida cibi sani e deliziosi a mani che lavorano con cura ed in armonia con i ritmi della natura." (cit. Will Tuttle)